DALLA PORTAVOCE DEL MOVIMENTO CINQUESTELLE DI ARDORE ANTONELLA CERAVOLO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA INDIRIZZATA ALLA COMMISSIONE STRAORDINARIA A CAPO DEL COMUNE
Alla c. att.ne Dr. Francesco Mauceri, Vice-Prefetto; Dr. Gaetano Tufariello, Vice-Prefetto Aggiunto; Dr.ssa Maria Leopardi, Funzionario Economico-Finanziario. La presente per chiedere a codesta spett.le commissione straordinaria:
1) le eventuali motivazioni che ostacolano l’avvio della raccolta differenziata porta a porta come da Ordinanza n. 01 del 10.01.2013, a firma dell’ex sindaco Giuseppe Campisi, affidata alla ditta RTI Ased Srl – Ra.Di. Srl, capogruppo Ased Srl con sede legale in via Portosalvo 61/63 – Melito di Porto Salvo P.Iva 01215350800, considerato altresì che già da tempo sono stati forniti e distribuiti ai cittadini di Ardore tutte le attrezzature necessarie alla raccolta;
2) e, con riferimento alla Ordinanza della Regione Calabria n. 0230817 del 11/07/2013 a firma dell’ Ing. Bruno Gualtieri con la quale si rimodula la tariffazione sullo smaltimento dei rifiuti, in aumento o in diminuzione, definendo appositi criteri in ragione delle percentuali di raccolta differenziata raggiunte e prevedendo premialità ed incentivazioni di vario genere a favore di coloro che già effettuano ovvero effettueranno realmente e concretamente la raccolta differenziata ed impone a tutti i Comuni calabresi di comunicare con immediatezza al Dipartimento 14 Politiche dell’Ambiente, a firma del responsabile dell’Ufficio competente, gli estremi di tutte le convenzioni sottoscritte ed in essere con detti Consorzi di filiera (CONAI, COREPLA, COREVE, etc.) e le relative piattaforme di conferimento utilizzate, di prendere in seria considerazione la suddetta Ordinanza, onde evitare l’ulteriore aggravio di imposta comunale a carico dei cittadini, dovuta al mancato raggiungimento della percentuale minima di raccolta differenziata fissata, in maniera discriminante, al 35% anzichè il 65% previsto dalla normativa Europea e Nazionale sui rifiuti.
Si evidenzia, inoltre, che la mancanza dei suddetti accordi con i Consorzi di filiera potrebbe far scaturire danno erariale a causa della mancata riscossione dell’importo riconosciuto per tonnellata di rifiuto riciclabile.
Allegati:
– Ordinanza Comune di Ardore n. 01 del 10.01.2013
– Ordinanza Regionale Dipartimento Politiche dell’Ambiente n. 0230817 del 11/07/2013
L’occasione è comunque gradita per porgere cordiali saluti.
Ardore, lì 01 agosto 2013
Movimento Cinque Stelle Ardore
La portavoce
Antonella Ceravolo