R. & P.
L’arbitro benemerito Stefano Archinà della Sezione di Locri, è stato oggi rieletto per la terza volta componente del Comitato Nazionale e rappresenta uno dei 7 dirigenti nazionali incaricati a dirigere l’intero movimento arbitrale italiano a supporto del nuovo presidente dell’AIA Carlo Pacifici.
Entrato a far parte dell’AIA nel 1983, Stefano Archinà è stato direttore di gara della CAN D dal 1992 al 1994.
Dopo aver svolto incarichi sezionali è stato eletto presidente della Sezione di Locri per il quadriennio 2004 – 2008, con riconferma in quello successivo.
Nel 2009 è stato nominato presidente del CRA Calabria e confermato per 8 stagioni consecutive.
Poi è cominciata la brillante carriera da dirigente nazionale quale componente Nazionale dell’AIA con la sua prima candidatura, la riconferma avvenuta il 14 febbraio 2021 e con oggi, a seguito della recente interruzione del mandato di Alfredo Trentalange, l’inizio del suo terzo mandato.
Stefano Archinà ha contribuito fattivamente alla riforma dell’AIA, con sobrietà, probità, terzietà e competenza.
Gli auguri più sinceri di buon lavoro a lui, al nuovo presidente dell’AIA Carlo Pacifici, al vicepresidente Alberto Zaroli, al nuovo componente del Comitato Nazionale. Andrea Mazzaferro della Sezione di Torino (ma che ha iniziato il suo percorso arbitrale a Locri) ed a tutta la nuova governance da parte del presidente della Sezione di Locri, Anselmo Scaramuzzino.