R. & P.
PLACANICA – Si è appena conclusa, a Placanica, Borghinfiore 2024, “Festival internazionale di circo moderno e teatro di strada”, promosso e organizzato dal Comune di Placanica, guidato dal sindaco Antonio Condemi, con la collaborazione dell’Oratorio Anspi “Insieme per vincere” e del Gruppo donne “Laura Niutta”, per la direzione artistica di Celestino Gagliardi: due giorni di grandi emozioni e intenso coinvolgimento per le vie del borgo, nella dimensione poetica e immaginifica dell’arte di strada.
Hanno conquistato il numerosissimo pubblico che ha affollato Placanica le note della fisarmonica di Floriant, la poesia di Lucia e Antoine del Circ’Hulon, con lo spettacolo “Strampalati” che racconta del sud, di ogni sud, di amore per la propria terra, con nostalgia e amore, i dialoghi di Maria con la nonna immaginaria che sognava di andare via, in un posto migliore, o la tristezza di Antoine alla lettura della lettera del proprio fratello partito per terre lontane, deluso da quello che aveva trovato e senza più la speranza di tornare. A volte sembrava di vedere scene delle commedie di Eduardo De Filippo. Grande successo anche per l’equilibrismo su monociclo a più ruote con giochi di fuoco di Giorgio Bortolotti e per Mister Ritmo, al secolo Domenico Ciano, che ha suonato con qualunque tipo di oggetto e con il coinvolgimento di alcuni spettatori, musicisti per caso. Matteo Galbusera, con il suo umorismo “assurdo”, ha portato in scena un solitario e frustrato impiegato che passa le sue domeniche a pescare ascoltando la radio e immaginando di essere un grande tennista, lanciando sul pubblico con la sua racchetta la qualunque, da palle giganti al verdura, frutta, uova. Grandi risate anche con Agro The Clown con il suo show di improvvisazione, tra schiuma, musica e lo stupore degli ignari automobilisti coinvolti, protagonisti, loro malgrado, di gags romantiche e divertenti.
«È doveroso da parte mia, innanzi tutto, ringraziare Il Comune di Placanica, guidato dal sindaco Antonio Condemi, per avermi voluto, anche quest’anno, affidare la direzione di questo Festival che ha l’ambizione di diventare un riferimento in Calabria per il teatro di strada e il circo moderno. Quest’anno abbiamo puntato ad artisti di primo piano a livello europeo e abbiamo voluto proporre generi meno leggeri e più impegnativi. È stato un po’ un azzardo, ma era una scommessa che volevamo fare per promuovere cultura oltre che sano divertimento. Siamo molto soddisfatti di questo – dice Celestino Gagliardi, direttore artistico dell’evento –. Noi abbiamo sempre detto che non miriamo a grandi folle ma a un pubblico qualificato, che apprezzi il divertimento ma non rinunci a elevarsi culturalmente. È un processo lento, ma abbiamo già gruppi che ci seguono da anni, che seppure vivono lontano non mancano ai nostri appuntamenti. Infine mi preme sottolineare che tutto questo si è potuto realizzare anche grazie alla collaborazione fattiva dell’Oratorio ANSPI “Insieme per vincere”, che in maniera instancabile mi ha supportato e sopportato in questa avventura già dallo scorso anno, e di alcuni volontari che hanno speso le loro energie per aiutare gli artisti a rendere tutto al meglio. Un grazie anche al Gruppo Donne “Laura Niutta” che hanno curato l’allestimento delle centro storico rendendolo ancora più bello».