di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – «Avere una commissione per la biblioteca comunale non è da tutti. Bravi a quegli amministratori che considerano la biblioteca il centro di una comunità».
E’ uno dei passaggi più significativi dell’intervento della dirigente scolastica Maria Rosaria Pini, nel corso della cerimonia di presentazione del programma di attività della biblioteca comunale “Mario Pellicano Castagna” di Marina di Gioiosa e- questa è la novità più significativa – dell’Unione dei Comuni Valle del Torbido.
Proprio così, la realtà di Marina di Gioiosa è, di fatto, punto di riferimento di tutto un territorio che l’ha eletto a polo bibliotecario, come testimonia la presenza, ieri, degli amministratori di tutti i Comuni che fanno parte della Valle del Torbido, segno evidente che si vuole investire nella diffusione della cultura in maniera seria e inclusiva e che la cultura, nella Valle del Torbido, non è un abito da indossare occasionalmente per fini funzionali alla propaganda per chi governa, bensì è chi amministra che è funzionale, con il proprio operato, alla crescita culturale della propria comunità.
Crescita che come testimonia quanto riferito dal sindaco Domenico Vestito, passa anche attraverso l’arricchimento del patrimonio librario con le donazioni di molti singoli cittadini, ma che è connessa all’inserimento nel sistema bibliotecario regionale.
Particolarmente contenta dell’iniziativa anche Federica Roccisano, assessore regionale all’Istruzione e grande “divoratrice” di libri, che ha sottolineato l’importanza di “fare sistema” per la diffusione della cultura come metodo per arginare le sempre maggiori lacune nella lingua italiana che si riscontrano anche tra i più giovani.
Nel corso dei lavori, che sono stati moderati da Sergio Salomone, presidente della commissione biblioteca di cui fanno parte la già citata professoressa Pini, i consiglieri comunali Daniele Albanese e Mariateresa Badolisani, Valentina Femia, Maria Antonietta Priolo, Francesco Macrì e Vincenzo Tavernese, sono stati illustrati i principali obiettivi della biblioteca, grazie all’esposizione chiara ed esauriente della professoressa Pini, che non ha esitato a definire il libro «Una compagnia da socializzare».
Occorre anzitutto consorziare i paesi per arricchire il patrimonio librario, organizzare incontri tematici con Marina di Gioiosa che diventa epicentro del territorio, per aprire la biblioteca a tutto il popolo, mettere on line il sito web della biblioteca, organizzare dei seminari in cui si spiega come è fatto un libro e per trattare tutte le tematiche d’interesse sociale, come salute, legalità, orientamento scolastico, educazione civica, intercultura, musica, ambiente, enogastronomia, cinema, museo del mare, pinacoteca, ecc.
«Non ci limiteremo – ha detto la professoressa Pini – alle semplici presentazioni di libri, ma saremo una biblioteca aperta, grazie alla quale potremo conoscere meglio i nostri paesi e i nostri palazzi, e ci rivolgiamo soprattutto ai giovani, che sono come una bella seta: se messi nelle mani sapienti di chi potrà instradarli al meglio possono diventare qualcosa di molto prezioso».
Al termine della cerimonia, sono stati consegnati i premi letterari “Vallata del Torbido”, riservati agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado dell’intero territorio.
Di seguito l’elenco completo di tutti i premiati.
Scuole ELEMENTARI “Enrico Rodinò”
Per la POESIA:
1° Cosimo Femia (nella foto mentre riceve il premio dall’assessore Federica Roccisano) della 4^ B;
2^ Lorena Commisso della 4^ B.
Per la PROSA:
1^ Syria Macrì della 4^ B;
2^ Giada Minici della 3^ B.
Scuole MEDIE
Per la POESIA:
1° Rocco Giuseppe Lucà della 1^ C (istituto “Domenico Cento”)
2^ Noemi Linarello della 1^ C dello stesso istituto.
Per la PROSA:
1° Felice Napoli della 3^ B dell’istituto “Gioiosa-Grotteria”
2^ Milena Martino della 3^ B dello stesso istituto
Scuole SUPERIORI:
Per la POESIA:
1° Antonio Staffalaci dell’I.T.T. “Zanotti Bianco”
Per la PROSA:
1^ Alessia Musolino dell’I.T.T. “Zanotti Bianco”
2^ Stefania Domenichelli dello stesso istituto.