di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – La promozione delle nostre bellezze culturali e paesaggistiche può anche passare dalla diffusione dei tesori “nascosti”, ovvero quelli sottomarini.
Già, è così. A cominciare dal sito archeologico dell’antica Kaulon (l’odierna Monasterace) che offre ai sub la visione di reperti di assoluto valore, ai nostri meravigliosi fondali che nulla hanno da invidiare a quelli delle più ambite mete esotiche.
Di questo e di tante altre cose hanno parlato, di recente, i rappresentanti del Megale Hellas diving center di Marina di Gioiosa Ionica all’evento del settore più importante del mondo, ovvero il Boot di Dusseldorf, in Germania, il salone internazionale delle attività subacquee e della nautica, in cui si trattano gli sport acquatici in tutte le loro forme nei diciassette padiglioni della fiera.
In quella sede, dunque, i rappresentanti del centro di Marina di Gioiosa Ionica, hanno parlato della Calabria e delle sue meraviglie, sopra e sotto il mare.
Il Megale Hellas, infatti, promuove, oltre alle attività subacquee, corsi di paracadutismo ed escursioni montane, con percorsi sia archeologico/culturali che paesaggistici/naturali.
Per una Calabria che tutti noi, in primis i residenti, dovremmo imparare ad amare e apprezzare di più magari, a cominciare dai suoi angoli più apparentemente nascosti ma che riservano sempre grandi e piacevoli sorprese.