di Antonella Scabellone
GIOIOSA JONICA-Non ha temuto la concorrenza della finale del festival di San Remo, e alla fine ha avuto ragione. Proponendo uno spettacolo di alta qualità è riuscito a riempire, ancora una volta, sabato scorso, la sala del Teatro Gioiosa. Il riferimento non può che essere a lui, al direttore artistico del Centro Teatrale Meridionale Domenico Pantano, che anche quest’anno ci ha messo l’anima nell’ allestire il cartellone della stagione teatrale.
Sabato 11 febbraio è andata di scena la commedia brillante“Finché vita non ci separi – ovvero W gli sposi”, di Gianni Clementi per la regia di Vanessa Gasbarri, con un superlativo Enzo Casertano, nei panni di Cosimo, e una non da meno Giorgia Trasselli, nella parte di Alba, sul palcoscenico i coniugi Mezzanotte, che si presentano, dal primo all’ultimo atto, in pigiama, intenti, fin dalle 4.30 del mattino, a ultimare i preparativi per le nozze del figlio Giuseppe. Giuseppe (Luigi Pisani), militare in carriera, è da poco rientrato in Italia da una missione in Afghanistan per sposare la sua fidanzata in dolce attesa.
Fino ad un certo punto si ha l’impressione che si tratti di una normalissima commedia all’italiana, molto ben recitata , ma senza grandi sorprese, risate a parte.E invece poco dopo l’ingresso sulla scena della parrucchiera Miriam (Federica Quaglieri), una “borgatara” dalla chiacchiera facile e dal cuore d’oro, che all’interno della famiglia Mezzanotte porta una ventata di brio e allegria, il ritmo della storia cambia drasticamente. Il momento cruciale, però, è l’arrivo del soldato Mattia (Alessandro Salvatori), giunto precipitosamente dall’Afghanistan, che irrompe impetuoso in casa Mezzanotte lasciando tutti di sasso, protagonisti e pubblico compresi. Mattia, legato a Giuseppe da un profondo sentimento, è il terzo incomodo che stravolge la vita della famiglia Mezzanotte. Ma non c’è tempo per riflettere sulle nuove e inaspettate situazioni, c’è un matrimonio imminente da celebrare, una sposa ignara di tutto in trepida attesa, la banda dei carabinieri pronta per suonare in chiesa, 120 invitati attesi al ristorante Scamorza….insomma, lo show deve continuare nonostante tutto e tutti! Poi, il resto, si vedrà…Certo, salvate le apparenze nessuno impedirà a Giuseppe di seguire il suo cuore…
Una storia tragicomica, che fa ridere e riflettere, confezionata e interpretata con grande mestiere da attori bravissimi, calati perfettamente nel proprio ruolo.
Il prossimo appuntamento con il Teatro Gioiosa che, si preannuncia altrettanto accattivante, è quello di sabato 4 marzo quando una esuberante Sandra Milo sarà protagonista di “100 METRI QUADRI”di Juan Carlos Rubio con Giorgia Wurth e e Emilio Reggente per la regia di Siddhartha Prestinari.
Un altro appuntamento da non perdere per gli amanti del buon Teatro.