R. & P.
“A cosa sto pensando?Penso che esistano malattie più gravi e altre meno e che il diritto alla salute debba essere garantito a tutti e per tutti, in base alla gravità o meno delle patologie. Vorrei esprimere la mia indignazione in merito al decreto del Ministro della Salute riguardo i proventi destinati ai celiaci. La celiachia, che ormai ognuno di noi conosce, è una malattia dell’intestino tenue causata dal glutine,ed è oggi una patologia di cui soffre gran parte della popolazione e soprattutto i bambini. È una vergogna!Sono stati tagliati, quasi del 20%, i proventi destinati alle persone che soffrono di questa patologia e paradossalmente si mantengono alti i prezzi dei beni per loro primari. Nonostante il nostro Ministro ha dichiarato che la situazione rimarrà invariata e che tutti avranno garantiti i beni di cui avranno bisogno,sono parecchi i casi i cui sono stati tagliati i proventi e le famiglie fanno seriamente fatica a garantire il giusto sostentamento anche di un solo figlio. So bene che scrivere ciò che penso non porterà a nulla, ma nessuno può impedirmi di dire che siamo dinnanzi all’ennesima dimostrazione che in Italia il diritto alla salute, di cui all’art. 32 della Cost.Italiana,sta diventando sempre più una scandalosa utopia”