R. & P.
Dopo le piogge di queste ultime ore, stamattina il consigliere della Città Metropolitana Pierpaolo Zavettieri si è recato personalmente a Sant’Agata del Bianco per verificare le condizioni della strada provinciale “Mandanici” insieme al sindaco di Sant’Agata, Domenico Stranieri, e al sindaco di Caraffa del Bianco, Stefano Marrapodi.
La strada in questione, sempre molto frequentata, collega i due paesi con Samo e la Provinciale che arriva fino a Bianco. Da un anno, un ponte rischia di diventare una trappola pericolosa per chi percorre questa via di comunicazione. Domenico Stranieri ha evidenziato che “ Il tragitto è stato segnalato più volte, unitamente ad una dettagliata relazione tecnica, ma finora dalla Città Metropolitana non è arrivata nessuna risposta. Con la strada crollata in montagna, che praticamente non esiste più ed è una barriera che ci isola dal Parco Nazionale dell’Aspromonte, la probabile caduta del ponte di Mandanici lascerà i Comuni di Sant’Agata e Caraffa senza nessuna via di fuga in caso di eventi calamitosi. Ma, soprattutto, c’è un problema sicurezza poiché le piogge dei prossimi giorni metteranno a serio rischio l’incolumità di cittadini e studenti. Eppure queste cose le diciamo da tempo, scontrandoci con i soliti inaccettabili ritardi”.
Anche Stefano Marrapodi ha manifestato la sua preoccupazione, sottolineando che, in molti casi, con interventi tempestivi si possono affrontare, senza troppe difficoltà e senza spese smisurate, situazioni che, invece, nel tempo diventano complicate.
Alla fine del sopralluogo, considerato anche il lungo silenzio della Città Metropolitana, i due sindaci hanno ringraziato Pierpaolo Zavettieri per la sensibilità dimostrata e per la volontà, del consigliere metropolitano, di porre in essere tutte le iniziative di sua competenza per risolvere le criticità persistenti lungo la provinciale “Mandanici”.