di Gianluca Albanese
LOCRI – Una sola seduta settimanale di interventi chirurgici programmati, a causa della carenza di personale medico di anestesia.
E’ la drammatica situazione che si sta vivendo da un paio di giorni nel reparto di Chirurgia dell’ospedale “Spoke” di Locri, laddove la carenza di medici anestesisti – per lo più dovuta a malattia – sta impedendo lo svolgimento delle tradizionali tre sedute settimanali di interventi programmati: in pratica, a parte gli interventi d’urgenza (che comunque vengono garantiti) si opera un solo giorno alla settimana, con conseguente aumento delle attese per i pazienti ricoverati e per quelli in attesa di un intervento da tempo.
Un problema, quello della Chirurgia, che si somma ai disagi già esistenti nei reparti di Pediatria e Ortopedia, alle prese con carenze di personale i cui effetti ricadono sopratutto sui pazienti.
Dal personale sanitario del reparto di Chirurgia, dunque, parte subito un forte appello alla politica (in particolare ai nuovi vertici dell’Associazione dei Comuni della Locride) affinché i sindaci si facciano carico del problema e cerchino ogni interlocuzione necessaria a impedire che una situazione del genere possa protrarsi oltre il dovuto.