di Redazione
MARINA DI GIOIOSA IONICA – E’ stato ritrovato da una pattuglia dei Carabinieri il 46enne Pasquale Femia, nei confronti del quale ieri il Comune aveva diramato il seguente avviso:
«Come previsto dal Piano per la Ricerca delle Persone Scomparse, si dirama avviso di ricerca di FEMIA PASQUALE, nato Locri il 08/02/1972 e residente in Marina di Gioiosa Ionica, da dove si è allontanata il giorno 10 novembre verso le ore 08:00. La persona in questione è affetta da ritardo cognitivo. Chiunque dovesse individuarlo è pregato di informare tempestivamente la Polizia Municipale di Marina di Gioiosa Ionica (328.0467136), i Carabinieri (112), la Polizia di Stato (113), la Guardia di Finanza (117). Grazie. Presso il Comune di Marina di Gioiosa Ionica è stata costituita dalla Prefettura di Reggio Calabria l’Unità di Ricerca Locale».
Tutto è bene quel che finisce bene, dunque, e non ci resta che dare conto della nota pubblicata sul profilo facebook, ufficiale dell’amministrazione comunale:
«Pasquale Femia è stato ritrovato da una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri. Sta bene ed è circondato dall’affetto della sua famiglia. Finisce bene questa vicenda che ha preoccupato tutta Marina di Gioiosa Ionica. Da Sindaco desidero ringraziare, con stima e affetto, tutti quelli che hanno collaborato e contribuito alle ricerche. Grazie ai Carabinieri, in particolare quelli di Marina di Gioiosa Ionica e della Compagnia di Roccella Ionica, che fin dall’atto del ricevimento della denuncia di scomparsa hanno profuso il massimo impegno. Grazie alla Prefettura di Reggio Calabria che ha avviato e monitorato le operazioni, attivando il Piano Provinciale per le le persone scomparse. Grazie alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, alla Guardia Costiera e ai Vigili del Fuoco, che hanno partecipato attivamente e concretamente ai lavori dell’Unità di crisi e, cosa più importante, al ritrovamento di Pasquale. Grazie alla nostra Polizia Municipale di Marina di Gioiosa Ionica, che ha collaborato con le altre Forze dell’Ordine ed è stata vicino alla famiglia di Pasquale. La squadra Stato ha fatto gruppo, operando in modo coeso e responsabile ed è questa la forza delle Istituzioni repubblicane, che si ispirano alla Costituzione.
Questi momenti di prova ci rafforzano e ci fanno sentire più comunità…bentornato a casa Pasquale».