(ph. Enzo Lacopo)
di Francesca Cusumano
LOCRI- Si è tenuta questa mattina nella sala consiliare di Palazzo di Città, una riunione dei sindaci dei 23 Comuni appartenenti al Distretto Socio Sanitario n° 2 Locride Sud (Africo, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Caraffa Del Bianco, Careri, Casignana, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Locri, Palizzi, Platì, Portigliola, Samo, Sant’Agata Del Bianco, Sant’Ilario dello Jonio, San Luca e Staiti), per discutere del regolamento avente per oggetto “L’erogazione di ticket in favore dell’infanzia alle famiglie numerose con almeno tre figli minori (classe di età 0-10 anni), per l’acquisto di beni primari e servizi per l’infanzia“.
Il Distretto Socio Sanitario, con Comune Capofila Locri, si occupa di intervenire a favore delle fasce più deboli e svantaggiate del territorio locrideo, migliorandone le condizioni sociali e al contempo, determinando un netto miglioramento del benessere collettivo.
Nell’odierna riunione, sono stati tracciati i punti salienti del regolamento citato che, attraverso il Distretto Sud, ha come finalità, attivare misure di assistenza, mediante la concessione di aiuti economici, i cosiddetti “Ticket” (titoli di credito) per l’acquisto di beni primari e servizi per l’infanzia, a favore delle famiglie numerose con a carico almeno 3 figli minori con un’eta compresa tra 0 e 10 anni, che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico, residenti in uno dei Comuni del Distretto Sud della Locride.
Il ticket del valore massimo di 500,00 euro sarà assegnato in base ai requisiti richiesti dal successivo bando. La concessione del contributo esclude “la possibilità di beneficiare di altri servizi erogati dal Distretto Socio Sanitario Sud della Locride, fino all’erogazione completa del contributo stesso. Sarà possibile ricevere un solo ticket per nucleo familiare. La partecipazione al successivo bando esclude la contemporanea partecipazione al bando per i ticket per la prima infanzia (0-36 mesi). Ogni nucleo familiare potrà presentare una sola domanda; mentre nei casi di separazione dei coniugi e affidamento congiunto o esclusivo dei minori, il ticket potrà essere erogato ad un solo genitore“.
Entrando nel dettaglio, il ticket può essere erogato per l’acquisto di beni primari, quali: prodotti per l’igiene del bambino; alimenti per la crescita, compresi gli integratori alimentari come complessi vitaminici e fermenti lattici; farmaci non rimborsabili dal SSN e dal banco per bambini; prodotti di medicazione per bambini; acquisto o affitto apparecchi sanitari per bambini.
Ma non solo: il ticket sarà concesso anche per servizi relativi “la retta per la frequenza presso centri socio educativi destinati alla crescita e alla socializzazione dei bambini; retta per la frequenza presso centri di aggregazione per il supporto alla socializzazione e alla prevenzione del disagio; retta per la frequenza di centri sportivi o ludico ricreativi proposti da organismi profit o no-profit; retta per la frequenza di doposcuola; retta per la frequenza di scuola per l’apprendimento della lingua inglese”. Tutti i suddetti servizi, dovranno essere certificati da ricevuta fiscale, rilasciata secondo legislazione vigente.
Per richiedere l’accesso all’erogazione del ticket, gli interessati dovranno compilare l’apposito modulo predisposto dal Comune di Locri, Ente capofila del Distretto Socio Sanitario Sud della Locride n. 2 Asp n.5; i tempi per la presentazione dell’istanza, saranno indicati nel relativo avviso.
All’istanza, dovranno essere allegati copia del documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante; attestazione ISEE del nucleo familiare in corso di validità per un valore massimo di 10.000,00 euro; autocertificazione dello stato del nucleo familiare e codice IBAN a nome del richiedente.
L’istanza corredata da tutta la documentazione necessaria per l’attribuzione del ticket, dovrà essere trasmessa al proprio Comune di residenza che a sua volta, entra 30 giorni dalla data di scadenza dell’avviso pubblico, inoltrerà tutto al Comune di Locri, in qualità di Comune Capofila del Distretto.