di Carabinieri (Gruppo Locri)
NATILE DI CARERI – Continuano i servizi di controllo del territorio nella Locride disposti dal Gruppo Carabinieri, finalizzati alla ricerca di armi e droga. Dopo il recente rinvenimento avvenuto nella vallata dell’Allaro, un altro colpo è stato messo a segno nel comprensorio tra Natile di Careri e San Luca. Infatti, all’esito di un controllo straordinario del territorio effettuato in collaborazione con lo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, i Carabinieri delle Stazioni di San Luca e Careri hanno tratto in arresto:
PIPICELLA Giuseppe, 69enne di Natile di Careri, trovato in possesso di 2 fucili calibro 12 di cui uno con matricola abrasa e oltre 150 cartucce di vario calibro, abilmente occultati in due involucri rinvenuti in un fondo di sua proprietà uno un cespuglio e l’altro in una insenatura artificiale creata nel terreno;
PIPICELLA Girolamo Paolo, 59enne anch’egli di Natile di Careri, trovato in possesso di 1 fucile cal. 8 di produzione artigianale, oltre 60 cartucce vario calibro e 3 chili di marijuana confezionata sottovuoto e suddivisa in 6 involucri di cellophane, rinvenuti in alcuni casolari di sua proprietà.
Tutto il materiale rinvenuto, in ottimo stato di conservazione, è stato sottoposto a sequestro mentre gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Locri a disposizione dell’A.G.
SANT’ILARIO, falso sinistro stradale. Denunciate quattro persone
I Carabinieri della Compagnia di Locri, all’esito di mirate indagini, hanno denunciato 4 persone, rispettivamente di 35, 38, 30 e 50 anni, tutti originari di Sant’Ilario dello Jonio, poiché, precostituendo elementi di prova e documentazione a loro favore, hanno denunciato un sinistro stradale, mai verificatosi, al fine di conseguire il relativo indennizzo assicurativo.
GIOIOSA IONICA, minaccia un uomo con un coltello. Deferito un cinquantenne
I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica hanno deferito in stato di libertà un cittadino originario del luogo per minaccia grave e porto di strumenti atti ad offendere.
L’episodio di cui l’uomo, 52 anni, s’è reso protagonista è accaduto nella tarda serata di ieri in un noto bar di quel centro. A chiedere aiuto agli uomini dell’Arma un cittadino che ha chiamato il 112 e, con voce spaventata, ha rappresentato che all’interno del locale vi era una persona la quale, con un coltello da cucina in mano, minacciava un ignoto avventore.
La pattuglia dei carabinieri è arrivata sul posto in poco istanti, riuscendo ad identificare il malfattore che, disfattosi poco prima dell’arma bianca in una vicina fiumara, non ha opposto alcuna resistenza. Dalla ricostruzione fatta dagli inquirenti è stato appurato che la lite tra i due uomini sarebbe nata a seguito di un battibecco per futili motivi. Per il 52enne è scattata la denuncia.