di Gianluca Albanese
SIDERNO – Il comitato esecutivo dell’Associazione dei Comuni della Locride ha reiterato la richiesta, al sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, tesa a ottenere la convocazione della conferenza dei sindaci presso l’Asp di Reggio Calabria e procedere all’elezione dei nuovi primi cittadini che ne faranno parte.
La conferenza, inizialmente convocata per lo scorso 25 marzo, venne rinviata all’ultimo momento per impegni del sindaco Falcomatà a data da destinarsi. Da allora, nessuna novità è emersa, tanto che i nuovi vertici di AssoComuni della Locride, che puntano a eleggere due rappresentanti tra i cinque dell’organismo d’interlocuzione con l’Asp, hanno reiterato formalmente la richiesta di procedere all’elezione, dato che la vacatio si protrae ormai da dieci mesi.
COMITATO DEI SINDACI PRESSO L’ASP Dopo il rinvio dell’elezione, tiene banco il toto-candidature
Intanto, apprendiamo dalla voce del presidente del comitato esecutivo Rosario Rocca, che l’associazione dei Comuni della Locride è attiva su vari fronti, in vista dell’assemblea convocata per mercoledì nella sala consiliare del palazzo municipale di Siderno.
«Dopo l’incontro dei giorni scorsi con l’assessore regionale all’Ambiente Rizzo – ha detto Rocca – nel quale sono emerse interessanti novità riguardanti la depurazione e il compostaggio dei rifiuti organici, con la possibilità per i comuni fino a duemila abitanti di realizzare impianti autonomi di compostaggio, abbiamo avviato una serie di interlocuzioni tese a ottenere un incontro col ministro Del Rio, che mercoledì sarà a Catanzaro, per premere sul prolungamento fino ad Ardore della variante “B” della strada statale 106. Inoltre – ha aggiunto il sindaco di Benestare – abbiamo già discusso col presidente della giunta regionale Mario Oliverio della necessità di procedere a un’inversione di tendenza sulle politiche della sanità calabrese, da troppi lustri commissariata, anche alla luce delle varie inefficienze che stanno caratterizzando soprattutto l’ospedale “Spoke” di Locri, in cui i disagi sono quotidiani sia per i pazienti che per il personale medico e paramedico. Noi stiamo facendo la nostra parte – ha concluso Rocca – però serve che la politica assuma impegni precisi in tal senso. Nell’assemblea di mercoledì farò delle comunicazioni in merito, ma stiamo già lavorando per promuovere un incontro congiunto tra tecnici e politici, teso a superare lo stallo esistente».